12 aprile 2010

137.

Se ti riconosci nei suoi difetti ma vuoi rimanere vicino, un po' per imparare a guardare a te stesso con meno severità, un po' per cercare di non peggiorare tenendoti un esempio sempre davanti agli occhi, allora si chiama amicizia. Se ne ammiri i pregi e ti tieni vicino per delegare l'impegno di continuare a stupirti, tenendo per te la pigrizia di ripeterti ogni tanto "ah come vorrei saper essere così anche io", beh, allora è proprio amore.

2 commenti:

oror ha detto...

..ma allora è così..

Arthur Cravan ha detto...

o forse è il contrario, non lo so