30 novembre 2009

105.

Quando piove in città d'autunno sembra di essere dentro un pentolino con una tisana senza filtro: le foglie secche stanno sul fondo a macerare insieme a cartacce, mozziconi e fango.

Maledetto me e il mio sguardo basso, devo arrivare proprio sotto il negozio, con le scarpe e la testa bagnate, per accorgermi che è chiuso.

4 commenti:

Cassandra Gemini ha detto...

dovrebbe esserci una funzione che permetta di lasciare commenti senza parole.

Arthur Cravan ha detto...

sarebbero i commenti ai quali saprei rispondere meglio

Cassandra Gemini ha detto...

uno a zero per te. come sempre.

Anonimo ha detto...

non sai quanti oggetti smarriti si trovano così.
se non ci fossero quelli come te, le cose rimarrebbero randagie per sempre.

ameli